Oliviero Toscani, uno dei fotografi e pubblicitari più influenti d'Italia, è mancato all'età di 82 anni presso l'ospedale di Cecina, Livorno. Toscani era stato ricoverato in rianimazione dal 10 gennaio, ma non era cosciente dal giorno successivo. La sua malattia, l'amiloidosi, era stata diagnosticata due anni fa e, purtroppo, il suo stato di salute è peggiorato significativamente negli ultimi giorni.
Nato a Milano il 28 febbraio 1942, Toscani ha dedicato la sua vita all'arte della fotografia e alla comunicazione visiva. Dopo aver conseguito la laurea presso l'Università delle Arti di Zurigo nel 1965, ha rapidamente acquisito un ampio riconoscimento grazie alla sua creatività e alla sua visione innovativa. Tra i suoi lavori più noti, la creazione della rivista Colors nel 1991, che ha rappresentato un importante punto di riferimento nel panorama della cultura visiva contemporanea.
Toscani è diventato famoso grazie alle sue audaci campagne pubblicitarie per il marchio di moda Benetton, a partire dagli anni '80. Le sue fotografie, caratterizzate da una forte impronta sociale e politica, hanno suscitato dibattiti e controversie, ma hanno anche contribuito a variare il concetto di pubblicità e a portare avanti messaggi di inclusione e diversità. Nel 2017, una delle sue campagne più memorabili ha ritratto bambini di 13 nazionalità diverse, dimostrando ancora una volta il suo impegno verso l'uguaglianza e la tolleranza.
Il mondo della fotografia e della pubblicità piange la perdita di un maestro che ha rivoluzionato il modo di osservare e interpretare la realtà. Il suo lascito continuerà a ispirare generazioni di artisti e creativi, mantenendo viva la sua eredità nel cuore di chi ha amato il suo lavoro.
